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Inizio del lavoro
Laccio di appoggio
Laccio di appoggio
Anello iniziale fissato
con un doppio nodino
al laccio di appoggio
Posizione di partenza: il bastoncino è tenuto ben fermo con il pollice della mano sinistra.
La mano destra tiene il modano, dopo aver posto il filo sopra il ferro.
La mano destra tiene il modano, dopo aver posto il filo sopra il ferro.
Si forma un anello intorno al medio e all’anulare.
La mano destra avvolge il filo che proviene dal modano intorno alla sinistra, facendolo passare tra anulare e mignolo.
La mano destra avvolge il filo che proviene dal modano intorno alla sinistra, facendolo passare tra anulare e mignolo.
Il filo passa dietro la mano e dietro il ferro.
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Il filo, sempre trattenuto dal pollice, descrive un ampio arco sopra l’anello iniziale e scende poi verso destra, in basso, dietro al ferro.
La mano destra porta il modano:
- attraverso l’avvolgimento già formato;
- sotto il ferro;
- attraverso l’anello iniziale, da sotto in su.
Si è formato un secondo anello, che avvolge anche il mignolo.
Si tira lentamente il filo, liberando tutte le dita, eccetto il mignolo.
Si libera anche il mignolo e si forma il nodo.
La rete a modano parte sempre da un angolo e procede in giri di andata e ritorno, formando un triangolo. Con un gioco di aumenti e diminuzioni, si potranno realizzare forme quadrate o rettangolari. Una tecnica poco conosciuta e poco diffusa in Italia è il "filet in tondo", o "rete a rosoni", o "round netting", per la quale rimando ai siti che se ne occupano con più competenza.